Attrice italiana. Figlia dell'attrice Stefania Sandrelli e
del cantautore Gino Paoli, ereditò dalla madre la passione per la recitazione e
dal padre l'amore per la musica (con lui, tra l'altro, interpretò la versione
italiana della canzone
La bella e la bestia, 1991). Esordì quasi
contemporaneamente sia nel cinema sia in teatro. Tra le principali pellicole
cinematografiche da lei interpretate citiamo:
L'attenzione (1984) di
Giovanni Soldati,
Non ci resta che piangere (1985) di Massimo Troisi e
Roberto Benigni,
La casa del buon ritorno (1986) di Beppe Cino,
Strana
la vita (1987) e
Amori in corso (1989) di Giuseppe Bertolucci,
Donne
sottotetto (1992) di Roberto Giannarelli,
Cinecittà... Cinecittà
(1992) di Vincenzo Badolisani,
Stefano Quantestorie (1993) di Maurizio
Nichetti,
Bruno aspetta in macchina (1996) di Duccio Camerini,
Nirvana
(1996) di Gabriele Salvatores,
Cinque giorni di tempesta (1997) di
Francesco Calogero,
Prima la musica... poi le parole (2000) di Fulvio
Wetzl,
Ricordati di me (2003) di Gabriele Muccino. Nel 2004 la
S. scrisse
e diresse il cortometraggio
Un amore possibile. Recitò inoltre nelle
serie televisive
Quattro piccole donne (1989) di Gianfranco Albano,
Il
ricatto 2 (1991) di Vittorio De Sisti,
Olimpo Lupo (1995) di
Fabrizio Laurenti,
Le madri (1999) di Angelo Longoni,
Perlasca, un eroe italiano (2002)
di Alberto Negrin,
Part time (2004) di Angelo Longoni,
Il giudice Mastrangelo (2005) di Enrico
Oldoini,
Mafalda di Savoia (2006) di Maurizio Zaccaro. Si cimentò con successo anche
in ambito teatrale; tra le opere più famose ricordiamo
Buona notte ai suonatori (1985-86) di Ennio
Coltorti,
Né in cielo, né in terra (1992) e
Cinque (1994) di
Duccio Camerini,
Bruciati (1993) di Angelo Longoni,
La Chunga (1994)
di Luca De Fusco,
Gianni, Ginetta e gli altri (1995) di Lina Wertmüller,
Pellicano (1997) di Mario Missiroli (n. Losanna, Svizzera 1964).